Quel genio di Leonardo… (da Vinci)

Leonardo_selfIl 2019 è l’anno di Leonardo Da Vinci. Ricorrono, infatti, quest’anno i 500 anni dalla morte di uno dei geni indiscussi del Rinascimento italiano e numerosi sono gli eventi organizzati in tutta Italia per celebrare il suo multiforme ingegno. Anche la redazione di BiblioMediaBlog vuole unirsi alle celebrazioni proponendo una serie di risorse utili per conoscere un po’ più da vicino l’uomo, nato a Vinci nel 1452 e morto ad Amboise – in Francia – il 2 maggio 1519, che ha rivoluzionato sia le arti figurative sia la storia del pensiero e della scienza.

Architetto, artista, scienziato, già allievo di Andrea Del Verrocchio, Leonardo si distinse subito per la vastità dei suoi interessi e per i contributi che diede anche nelle materie scientifiche. Dalla sua perspicace osservazione della natura e, soprattutto, dalla sua capacità di saper coniugare ricerca scientifica e attività artistica nacquero capolavori come la Gioconda o l’Ultima cena, ma anche intuizioni notevoli, come l’idea che un giorno l’uomo sarebbe stato in grado di volare. Continua a leggere

Alla scoperta di Caravaggio con MLOL

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Ragazzo morso da lucertola – Pubblico Dominio – Wikimedia Commons

Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610) fu l’artista più influente e al tempo stesso più rivoluzionario della sua epoca: certamente uno dei più grandi.
Opere come il Ragazzo morso da una lucertola, dipinto prima che avesse vent’anni, rivelano già uno spirito ribelle e il rifiuto sia della tradizione manierista, ormai in declino, che del nuovo movimento di riforma accademica dei Carracci.

Fu accusato di rinnegare maestri della grande tradizione dell’arte italiana –GiottoMasaccioMichelangelo, Tiziano e Raffaello – e di ignorare l’arte antica. In realtà, come la maggior parte dei grandi rivoluzionari nell’arte – pensiamo ad esempio a Cézanne e Picasso – Caravaggio aveva una conoscenza e una comprensione della tradizione molto più profonde di quanti lo stavano attaccando; solo che, nonostante alcune delle sue opere più importanti fossero anche tra le più solide composizioni classiche del suo tempo, furono le sue innovazioni – l’uso melodrammatico della luce, l’attenzione all’ordinario e al quotidiano, l’approccio fotografico al reale, solo per citarne alcune – e la sua vita scapestrata ad attirare entusiasti o a scatenare i detrattori. Continua a leggere

Film su MLOL: una grande collezione open

Se state esplorando il catalogo di MLOL alla ricerca di un buon film da vedere online, la sezione in cui cercare è quella delle risorse open o OpenMLOL.  I film disponibili su MediaLibrary, infatti, fanno tutti parte della collezione ad accesso aperto, ovvero sono opere su cui i diritti d’autore sono scaduti, come i classici del cinema muto, oppure che sono stati resi disponibili al pubblico gratuitamente su internet; se pensate che queste caratteristiche restringano troppo il campo, dovrete ricredervi perché la scelta è davvero ampia: la ricerca vi restituirà oltre 700 risultati!

Vi spiegheremo ora come visualizzare l’elenco completo dei film disponibili, per raffinare poi la ricerca utilizzando i vari filtri a disposizione. Continua a leggere

Jesse Owens e la TV italiana: anno 1960

The road to the Olympics, leads to no city, no country. It goes far beyond New York or Moscow, ancient Greece or Nazi Germany. The road to the Olympics leads — in the end — to the best within us.

Jesse Owens 1936Ieri, 12 settembre, è caduto l’anniversario della nascita di Jesse Owens, atleta statunitense morto nel 1980 famoso soprattutto per aver partecipato alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, dove riuscì – uno fra i pochi atleti di colore presenti – a vincere quattro medaglie d’oro (per i 100 metri, il il salto in lungo, i 200 metri e la staffetta). Il record restò ineguagliato fino al 1984, quando Carl Lewis riuscì a fare lo stesso a Los AngelesContinua a leggere

Mediamonkey: uno strumento per gestire i file musicali su computer e dispositivi mobili

Con il moltiplicarsi dei device su cui è possibile ascoltare musica (computer, smartphone, lettori MP3, tablet…) risulta molto comodo utilizzare uno strumento unico per la gestione e la sincronizzazione dei file audio, da cui sia possibile non solo ascoltare ma anche organizzare e condividere la nostra musica, i nostri audiolibri ecc. Tra i programmi più usati a questo scopo ci sono iTunes, di gran lunga il più completo e conosciuto, nato per il mondo Apple ma disponibile anche nella versione per Windows (anche se non per i dispositivi mobili con sistema operativo Android), e Samsung Kyes, compatibile con Windows, Mac, e con i dispositivi Android (ma non con iPhone, iPod e iPad).

Non sono pochi – soprattutto tra coloro che non possiedono dispositivi Apple – quelli che vanno alla ricerca di un software alternativo a quello dei due grandi colossi della telefonia mobile, e per questa ragione [Biblio]MediaBlog è andato in cerca di un’alternativa che fosse allo stesso tempo leggera, semplice da usare, e compatibile con il maggior numero di dispositivi possibile. Continua a leggere