L’America di Colson Whitehead

Colson Whitehead deve la propria fama allo splendido romanzo La ferrovia sotterranea, vincitore sia del National Book Award (2016) che del premio Pulitzer (2017): un racconto fantastico e ucronico in cui la rete clandestina antischiavista, che nel XIX secolo aiutava gli schiavi neri a fuggire verso Nord, si trasforma in una vera e propria ferrovia.

Nel 2020, Whitehead si è aggiudicato di nuovo il Pulitzer per la Narrativa con I ragazzi della Nickel che, pur essendo ambientato nel passato, negli anni ‘60 della segregazione e delle lotte per i diritti civili, è testimonianza di come e perché il razzismo, ancora oggi, sia così radicato, forte e vitale negli Stati Uniti. I libri sulla storia ci aiutano da sempre a capire il presente, e quelli di Whitehead ci consentono di comprendere l’attuale clima culturale e sociale, gli scontri e le manifestazioni contro la violenza sistemica verso gli Afro-Americani. Nel romanzo La ferrovia sotterranea, l’autore ci raccontava di come i bianchi attraverso la schiavitù avessero consolidato il proprio potere e i propri privilegi ai danni dei neri; con il nuovo libro, dimostra come il razzismo in America sia stato (e sia) un’attività organizzata e codificata.

I ragazzi della Nickel si ispira a una storia vera, quella della Arthur G. Dozier School for Boys, un riformatorio in una piccola cittadina della Florida che ha chiuso i battenti solo nel 2011, noto per i suoi abusi fisici, mentali e sessuali e responsabile di ben 81 morti: dozzine di corpi furono trovati durante degli scavi archeologici nel 2012, sepolti nei terreni della scuola. I personaggi e i fatti raccontati nel romanzo sono d’invenzione, ma molto fedeli a quello che accadde in quella istituzione.  I due protagonisti sono due ragazzi della Nickel: Elwood e Turner.

Elwood Curtis cresce ai tempi di Brown vs Board of Education e ascolta i discorsi di Martin Luther King assorbendo ogni sua parola. Crede nel futuro prospettato da M.L. King, si impegna e ottiene Continua a leggere

Entrate nelle pagine per uscire dai muri

Questo periodo di quarantena ci ha allontanati fisicamente, ma ci ha portati a condividere più di prima pensieri ed emozioni, a ricercare il contatto e a porre maggior cura nelle nostre relazioni, seppur nella distanza: quelle con amici e familiari, quelle con gli utenti delle nostre biblioteche, quelle con i lettori di questo blog. Ecco che una nostra lettrice ha deciso di inviarci un contributo, che volentieri condividiamo con tutti voi: una dichiarazione d’amore per i libri e la lettura, amore che possiamo continuare a coltivare in questi giorni anche grazie a MLOL.

Cari lettori, ora più che mai, in questa dolorosa situazione che tutti noi condividiamo, MLOL si rivela una straordinaria risorsa.
Interi scaffali di libri a nostra disposizione, direttamente da casa. Pensate, è un po’ come immergersi in una biblioteca ma immensa, muoversi liberamente, andare verso un ripiano, leggere qualche titolo, poi cambiare idea e correre dalla parte opposta. Incappare in Manzoni che prova a lanciarvi in mano il suo capolavoro, scegliere se accettare la sfida o rimandare, inciampare nelle tazze rotte lasciate cadere dal Cappellaio Matto andando così rovinosamente a scontrarsi con Poirot alle prese con il delicato funzionamento delle sue celluline grigie.

E con questo mondo di libri davanti a noi, l’invito è quello di sederci sul divano e iniziare a leggerne uno per placare quel bisogno di tornare a toccare il mondo. Perché, citando la poetessa Emily Dickinson «Nessun vascello c’è che come un libro possa portarci in contrade lontane».

Qualche consiglio?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Fior fior di gialli su MLOL

Due autori francesi che conoscono il successo in età adulta, due opere premiate, due romanzi gialli. In comune la casa editrice e/o che li ha pubblicati e fatti scoprire ai lettori italiani, ma non solo.

Parliamo di Michel Bussi e Valérie Perrin.

Michel Bussi è un autore francese di origini normanne (1965). Geografo, insegna geografia elettorale all’Università di Rouen e al tempo stesso dirige un laboratorio del CNRS. Autore di un centinaio di pubblicazioni scientifiche ma anche di gialli cui fa da cornice il patrimonio regionale normanno. Deve il suo successo a Ninfee nere pubblicato da Presses de la Cité: molto apprezzato dai suoi lettori è il giallo francese più premiato del 2011, con ben cinque premi.
È ambientato a Giverny – paese in cui ha vissuto Claude Monet – dove una donna anziana, dall’alto del suo mulino, osserva e sorveglia il mondo sotto di lei: il quotidiano del villaggio, l’arrivo dei turisti, corpi che si muovono, la vita. Osserva due donne in particolare; una, dagli occhi color ninfea che sogna l’amore e la fuga; l’altra, undici anni, che ama da sempre la pittura. Entrambe si troveranno al centro di una tempesta.

Valérie Perrin è nata nel 1967 a Gueugnon, un piccolo comune francese nella regione della Borgogna. Fotografa di professione e sceneggiatrice ha collaborato con il regista Claude Lelouch (suo compagno) per la stesura di diverse sceneggiature. Ma l’amore per la scrittura e il desiderio di scrivere romanzi si fanno sentire e, tra una sceneggiatura e l’altra, in gran segreto, si dedica alla stesura di Les oubliés du dimanche, pubblicato nel 2015. Il successo arriva col secondo romanzo Cambiare l’acqua ai fiori particolarmente apprezzato da pubblico e critica e vincitore del premio Maison de la Presse (2018). Protagonista è Violette Toussaint, custode del cimitero di una piccola città della Borgogna. La gente di passaggio e i frequentatori abituali vanno nella sua casetta a confidarsi e riscaldarsi, la piccola squadra di becchini e il giovane prete formano invece la sua strana famiglia. Ma quali eventi hanno portato Violette in questo universo in cui tragico e comico si intrecciano? Continua a leggere

Liste per l’estate

BiblioMediaBlog si prende una pausa estiva, ma non vi lascia senza consigli di lettura!
Fra le liste create dai lettori e dalle biblioteche che aderiscono a MLOL ne abbiamo scelte alcune che ci sono piaciute particolarmente.

Partiamo con i consigli di lettura per bambini e ragazzi e in particolare dalla bella selezione per l’estate 2019 della Biblioteca Sala Borsa Ragazzi.
È invece destinata ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni la lista TEMPO LIBeRO in rete 2019 della Rete Bibliotecaria Bergamasca che raccoglie i titoli della bibliografia omonima disponibili in digitale.

Forse è un cliché, ma è vero che spesso il primo amore sboccia d’estate, per questo motivo ai lettori dai 16 anni in su consigliamo la lista L’amore quando arriva.

Sempre alla stessa fascia d’età è dedicata Millennium di Adriana C., che propone romanzi e racconti che parlano di vita quotidiana o narrano avventure al limite dell’incredibile di cui sono protagonisti assoluti ragazzi e giovani.

Estate non è sempre sinonimo di mare (così come lettura non è sinonimo di narrativa). A chi piace passeggiare in montagna, ma non solo, e vuole approfondire il senso del camminare proponiamo A passo lento di Biblioteca C. Pavese.

A chi invece ama immergersi nel verde dei boschi suggeriamo Il grande bosco di BiblioCittàStudi che raccoglie letture a tema: da Ascoltare gli alberi di Thoreau a Arboreto salvatico di Rigoni Stern, da Il bosco è un mondo di Fratus a La timidezza delle chiome di Maroè.

C’è chi in ferie parte per lunghi viaggi alla scoperta di nuovi paesi e culture diverse dalla propria, e chi invece vorrebbe tanto farlo ma resta in città. In questo caso proponiamo Encuentro,  la lista a cura della Biblioteca comunale di Perugia che raccoglie i libri degli autori presenti al Festival dedicato alla letteratura spagnola e latinoamericana, svoltosi a Perugia dal 1° al 5 maggio 2019.

Se però preferite l’Oriente la lista Il secolo asiatico – Narrazioni e società della Redazione di EmiLib  può essere un bel punto di partenza per approfondire la vostra conoscenza di quella vasta e complessa parte di mondo.

Appassionati di gialli? Emilib propone Giallo all’italiana: Proposta di lettura per chi non vuole perdersi nemmeno un brivido! (adatto alle giornate particolarmente torride),
ma se preferite il giallo classico può esservi utile Chi è stato? Alla scoperta (o riscoperta) dei classici del giallo. E se il giallo è una passione di famiglia, vi proponiamo di scegliere fra gli ebook destinati ai ragazzi dagli 11 anni, raccolti nella lista Giallo e nero: delitti e misteri.

Bellissima la selezione di titoli  che troviamo nella lista Scrittrici internazionali premiate: Grazia Deledda, Toni Morrison, Wislawa Szymborska, Selma Lagerlöf, solo per citarne alcune. Si passa dall’America della Guerra Civile alla Sardegna delle tre nobili sorelle Pintor, da Cape Town a Vienna, guidati da scritture diversissime fra loro ma capaci di aprirci alla conoscenza di mondi complessi.
Per finire: abbiamo appena scritto che estate non è solo sinonimo di mare, ma quest’anno il mare dovrebbe essere nei nostri pensieri (e nelle nostre scelte quotidiane). Approfittiamo del periodo di vacanza per iniziare ad adottare dei comportamenti che riducano la plastica che ciascuno di noi scarta quotidianamente e che sta inquinando mari e oceani. Nella lista Stop alla plastica! trovate alcune guide con  tanti utili consigli per modificare positivamente il proprio impatto ambientale, oltre a risorse per capire cosa sta accadendo, come i mari stiano mutando velocemente sotto i nostri sguardi indifferenti.

Buona estate a tutti!

Novità su MLOL: gli ebook dell’editore 66thand2nd

Il catalogo degli ebook disponibili per il prestito digitale bibliotecario si sta pian piano arricchendo e, oltre ai titoli delle grandi case editrici, hanno fatto la loro comparsa anche quelli di editori indipendenti: diversi fra loro per scelte editoriali e tipologia d’offerta, tutti accomunati dalla grande cura e attenzione per il loro prodotto e per il lettore.
Fra questi, ci piace segnalare la casa editrice romana 66thand2nd, il cui nome – che indica un incrocio di strade newyorkesi – ha in sé il tema del crocevia ma anche quello dello stabilirsi, del “metter su” casa, rimandando all’idea della casa editrice come casa dei lettori. Il progetto editoriale nasce durante un viaggio di lavoro negli USA di Isabella Ferretti e Tomaso Cenci, una coppia di avvocati, che progettano di proporre ai lettori italiani generi non presenti nel panorama editoriale nostrano: la letteratura sportiva e il meticciato letterario.

Lo sport è un grimaldello narrativo potente. Qui accadono i miracoli e si trovano maestri. Attraverso lo sport 66thand2nd racconta una società vitale e sana. Il canto dei grandi campioni attinge al passato per rafforzare il presente in un’epica non retorica ma profondamente umana. [Robinson]

Due sono le collane dedicate allo sport: Attese e Vite inattese. In Attese sono raccolti racconti e romanzi, sia di giovani autori che di classici della letteratura. Tra i primi ricordiamo i romanzi di Anthony Cartwright – uno dei più interessanti narratori inglesi contemporanei. Iron towns. Città di ferro, ad esempio, è uno splendido ritratto della Gran Bretagna odierna, dove Liam Corwen, un calciatore ormai anziano, sta per chiudere la sua deludente carriera nella squadra di Iron Town. Il bilancio della sua vita privata non è più positivo di quella sportiva, ma nemmeno diverso da quello dei suoi amici di sempre: una generazione le cui ambizioni sono arrugginite come le officine delle città siderurgiche in cui vivono, ma che resta caparbiamente in attesa di un riscatto. Continua a leggere