Tra gli audiolibri in streaming disponibili su MLOL e pubblicati dalla casa editrice Emons ci sono titoli di autori contemporanei molto amati dai lettori, alcuni classici come l’Iliade e l’Odissea ma anche romanzi che possono ormai essere considerati dei classici del secolo scorso. Fra questi abbiamo scelto e vi proponiamo tre grandi romanzi, diversissimi l’uno dall’altro per ambientazione e temi, ma tutti caratterizzati da una grande forza narrativa: Cecità, L’opera al nero e Il grande Gatsby.
José Saramago (1922-2010), scrittore, giornalista, critico letterario portoghese ⎯ insignito del premio Nobel nel 1998 ⎯ pubblicò Cecità o meglio Ensaio sobre a cegueira (Saggio sulla cecità) nel 1995. Il romanzo, come altri dell’autore, inizia con un avvenimento surreale e improvviso.
Siamo in un luogo imprecisato ad un incrocio cittadino. Quando il semaforo diventa verde, tutte le automobili riprendono il moto tranne una che rimane bloccata nella corsia centrale, un uomo all’interno continua a gridare le stesse parole: “Sono cieco”.
Affranto, viene accompagnato in casa da un gentile estraneo che, però, è anche un ladro e, dopo averlo lasciato nel suo l’appartamento, gli ruba l’auto. Poco più tardi anche il ladro perderà la vista e con lui molti altri, in un contagio inarrestabile, nonostante le misure di sicurezza adottate dal governo. Si susseguono episodi strazianti di fame, violenza, lotta per la sopravvivenza e morte.
Ma qual è la causa della cecità, si chiedono i personaggi, qual è la natura della loro afflizione? Cos’è la cecità, si chiede il lettore, cosa significa?
La risposta forse la troviamo nelle parole della moglie del medico ⎯ cui si era rivolto il primo cieco ⎯ l’unica a non aver perso la vista:
Perché siamo diventati ciechi? Non so, forse un giorno lo scopriremo. Vuoi che ti dica cosa penso? Non penso che siamo diventati ciechi, credo che siamo ciechi, ciechi che possono vedere, ma non vedono.
Il romanzo è letto da Sergio Rubini (qui, se dovesse interessarvi, l’attore racconta il suo viaggio a voce alta nel libro di Saramago) e la durata dell’audiolibro è di 11 ore e 10 minuti.
Marguerite Yourcenar (1903-1987), scrittrice francese nata in una famiglia francobelga di antica nobiltà, prima donna eletta all’Académie Française, deve la celebrità al suo capolavoro, Le memorie di Adriano (1951), romanzo di ambientazione storica, in cui la crisi personale dell’imperatore Adriano, ormai giunto alla fine della sua vita, si sovrappone all’inevitabile crepuscolo dell’impero romano. Di ambientazione storica è anche L’opera al nero (1968), romanzo successivo, ambientato nell’Europa del XVI secolo.
L’incipit è scarno, essenziale, ma ricco di promesse:
Enrico Massimiliano Ligre procedeva a piccole tappe sulla via di Parigi.
Dei contrasti che opponevano il Re all’Imperatore, ignorava tutto. Sapeva solamente che la pace conclusa da qualche mese si sfilacciava già come un abito indossato troppo a lungo. Non era un segreto per nessuno che Francesco di Valois persisteva nell’adocchiare il Milanese come un amante sfortunato la sua bella; si sapeva da fonte sicura che si adoprava in silenzio a equipaggiare e adunare su i confini del duca di Savoia truppe nuove, per mandarle a raccattare a Pavia gli speroni che vi aveva.
Di lì a poco, Enrico Massimiliano Ligre incontrerà il protagonista: Zenone, filosofo, medico, alchimista, figlio illegittimo di Hilzonde e Alberico dei Numi, una figura storica d’invenzione ma capace di appassionarci. Lo seguiremo, incantati, nel suo cammino verso conventi, corti, nelle sue tappe tra i malati di peste o nelle taverne dei viaggiatori, in viaggio alla ricerca della verità, fra dogmatismi, conflitti religiosi e superstizioni.
Il romanzo è letto da Maddalena Crippa, la durata dell’audiolibro è di 12 ore e 28 minuti.
Francis Scott Fitzgerald (1896-1900) scrittore e sceneggiatore americano, pubblicò Il grande Gatsby nel 1925. Il romanzo, ambientato tra Long Island e New York, è considerato il “manifesto” dell’età del jazz ⎯ del periodo in cui l’America dopo anni di intenso sviluppo economico si stava avviando verso la grande crisi economica del ‘29 ⎯ ma è anche una tormentata storia d’amore. Narra infatti l’amore impossibile di Jay Gatsby per Daisy Buchman, donna amata in gioventù e moglie di Tom, un ricco giocatore di football, e del suo sogno di riconquistarla.
La narrazione è affidata al personaggio Nick Carraway, uomo di famiglia benestante, moralista e puritano, cugino alla lontana di Daisy e appena trasferitosi a East Egg, di fronte alla residenza di Gatsby che è ricchissimo.
Durante il fine settimana Gatsby dà feste sfarzose e sfrenate, “entusiastici incontri tra gente che non si conosceva neanche di nome”, cui partecipa tutta la città. Tuttavia nessuno ha mai visto l’ospite durante le sue feste, e nessuno può affermare di conoscerlo veramente. Quella di Gatsby è infatti una figura avvolta dal mistero: qualcosa di oscuro e segreto getta un’ombra sul suo passato e, in particolare, sulla sua improvvisa ricchezza.
Attraverso il racconto e la testimonianza di Nick, partecipiamo alle diverse vicende di cui sono protagonisti Gatsby e i suoi ospiti, alle loro vite trascorse nel vuoto di eventi e piaceri mondani, di sogni e aspirazioni mai realizzate ed è davvero difficile provare simpatia per loro. È odiosa Daisy, è odioso il marito Tom e lo è un po’ anche Gatsby cui non basta che Daisy dica di amarlo ma vorrebbe addirittura che dichiarasse di non aver mai amato il marito Tom.
Gatsby però non riuscirà a riconquistarla e l’inseguimento del suo sogno (che non avrebbe dovuto inseguire, non in quanto sogno ma perché indegno, sembra suggerire Fitzgerald) porterà inevitabilmente alla tragedia.
Il romanzo è letto da Claudio Santamaria, l’audiolibro ha una durata di 5 ore e 30 minuti.
Cercate questi classici nel vostro portale MLOL (ecco la lista dei sistemi bibliotecari aderenti). Se non fossero presenti, chiedete in biblioteca!